Finisce anche la Serie B maschile

Dopo aver lasciato il doveroso spazio al nostro tennis in gonnella, eccoci a raccontare la Domenica dei maschietti.

Partiamo in ordine di classifica dalla B1, anzi no scusate eravamo ancora in B2 per questa giornata anche se siamo ancora ebbri dalle gioie promozione. Alla base della prova di Domenica dobbiamo mettere proprio questa considerazione. Una volta tanto il risultato era ininfluente ai fini della qualificazione dei nostri alfieri ormai solidamente in B1 per il prossimo anno e la giornata serviva per dare il giusto premio a coloro che sono stati parte integrante della squadra anche se non in primissima linea in camp.

Da subito ci piace sottolineare una cosa: nonostante fosse deciso di dare un turno di riposo ai nostri numeri 1, Brugnerotto e Rizzuti, magnifici protagonisti della cavalcata conclusasi Domenica 13 Giugno con la vittoria su Selva Alta, entrambi hanno voluto essere presenti in veste di capitano e vice capitano (Mattia era in casa con le ragazze). Definire questo attaccamento e spirito di squadra ci sembra riduttivo ma ci inorgoglisce tantissimo. Grazie leaders !

I primi ad entrare in campo sono stati i due gemelli di doppio Carlone Nicolas (anche lui giustamente gratificato dalla disputa del singolo dopo tanti contributi tecnici e tattici dati alla squadra) e Leonardo cassago (il nostro vivaio titolare sempre alla ricerca del suo miglior tennis tante volte mostrato in gare forse maggiormente importanti).

Nick aveva di fronte il numero 2 del CT Ceriano, il 2.4 Rossi Mattia, davvero a suo agio sui campi veloci di Saronno. Forse la mancata attitudine a giocare match di singolo di questo livello ha giocato un brutto scherzo iniziale al nostro, con un primo set filato via troppo in fretta e perso 61. Da qui dobbiamo partire, invece, con gli spunti positivi e di un gioco che si stava via via ritrovando, come giusto che sia mettendo minuti nelle gambe e colpi nella racchetta, portando Nicolas a giocarsi sino alla fine il secondo parziale perso solo per 7 giochi a 5. Forza Nick, libero da pressioni scolastiche per aver brillantemente ultimato la sessione di esami universitari, speriamo davvero tu possa trovare tornei e circoli dove far fruttare il tuo bel tennis di attacco !

Discorso Cassago, recentemente definito da coach Mattia il peggior avversario di se stesso per via dei suoi continui alti e bassi. Giusto metterlo in campo anche per la giornata finale del Girone, giusto fargli raccogliere ulteriore esperienza e giusto trarre dalla partita le ottime note di un primo set giocato alla pari con il buon 2.6 Furia Lorenzo, soprattutto sui campi in veloce dove il nostro non trova il suo habitat naturale. Ottimo adattamento alla superficie e parziale perso solo per 7 giochi a 5, per poi cedere per 63 il secondo set, a testimonianza che la superficie ha fatto la differenza e che comunque Leo riesce ad adattarsi anche a condizioni non favorevoli.

Da numero 1 scendeva in campo il neo 2.3 Christian Migliorini, autore appunto di uno splendido doppio salto di classifica in settimana, a coronamento di una stagione da sogno. Dalla parte opposta della rete, ora possiamo dirlo, il pari classifica Zanotti Alessio, anche lui in buono stato di forma ma soprattutto maggiormente abituato ai campi veloci di casa sua. Nonostante questi presupposti, prova di grande carattere di Chris, ad un passo dal risultato pieno dopo aver vinto il primo set per 64, perso il secondo per 63 e ad un solo punto dal prolungamento del terzo sul 4 a 5 e 15/40 servizio Zanotti. Una serie di, diciamo, chiamate complicate da parte del giudice di sedia anche per via dei colpi sempre al fulmicotone dei due tennisti, complicatissimi da gestire sui campi in veloce, hanno alla fine portato il match dalla parte della squadra di casa. Una evidente dimostrazione che a questi livelli Christian ci deve stare, senza grossi problemi, e con ulteriori ampi margini di miglioramento.

Lasciateci ora spendere qualche parola sul vero esordiente di giornata, altro e unico esempio di atleta che proviene dal nostro vivaio, nato e cresciuto a casa nostra nel vero senso del termine, dotato di un cognome che in via dello Sport puo essere a volte pesante ma che per noi significa solo essere parte di noi.

Stiamo ovviamente parlando di Andrea Ceruti, schierato da numero 4 e opposto ad un giocatore esperto, classificato 2.6 (Andrea ora vanta una classifica di 3.2) ma soprattutto molto avvezzo alla veloce superficie casalinga. No che Andrea non possa difendersi su questi campi, ma sicuramente le condizioni ambientali e tecniche non erano delle migliori. Invece, ecco la prova di orgoglio, tecnica e tanta grinta messo in campo da Andre, capace di minare e non poco le certezze di Pizzi Giacomo, sicuro ad inizio match di avere vita facile. Il 75 76 racconta subito di un match tirato ma dobbiamo aggiungere al mero punteggio finale il fatto che Andrea ha recuperato da 5 a 1 sotto nel secondo set.

Una incredibile ed ennesima dimostrazione di come il delfino di casa Ceruti sia volenteroso, mai domo e pieno di voglia di ben figurare, ad onorare una maglia che non solo si sente cucita addosso ma che porta scritta nel suo destino dal giorno 0 ! Il ghiaccio ormai lo hai rotto Andrea e vorremmo dirti che qui in avanti la strada scende ma saremmo falsi e poco realisti quindi non vogliamo darti false illusioni. Lottare, lottare sempre !

Contro Ceriano quindi chiudiamo con la classica sconfitta indolore ma lasciamo lo spazio ai continui festeggiamenti che ieri sera hanno visto i nostri ragazzi stringersi intorno al nostro Capitano per ringraziarlo per la stagione, per ricevere i suoi e di chi scrive ringraziamenti e per rinnovare il nostro impegno a proseguire anche per la prossima stagione !


Tutti in festa intorno ad un tavolo, con anche Miri e le girls !



Tanto orgoglio negli occhi di Mattia !

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