Concluso il Trofeo Fratelli ROSSETTI

Domenica 27 Settembre ha significato per tutti noi tantissimo, come avete letto nelle news di ieri e tutto quello che abbiamo vissuto ha quasi fatto passare in secondo piano la disputa della finale del Ventisettesimo Trofeo Fratelli ROSSETTI. Anche questo avvenimento merita invece di essere sottolineato per i numerosi risvolti emozionali che lo hanno accompagnato.

Alla finale sono infatti giunti due giocatori di livello tecnico assoluto ma con uno dei due che ricopre per la nostra famiglia un ruolo molto particolare, essendone membro di fatto da quando ha mosso i primissimi passi su un campo da tennis: Simone Roncalli (2.2), solo tesserato per il TC Santa Margherita Ligure ma che consideriamo tutti un alfiere del CTP in giro per il mondo !

Avversario uno dei giovani giocatori di maggior talento e futuro attualmente in circolazione nel panorama della seconda categoria, quel Mattia Bellucci (2.2 del TC Prato ma varesino di nascita) capace di eliminare in quarti la testa di serie numero 1 Omar Giacalone.

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I finalisti con Mattia e Mamo prima del match

Talento e colpi imprevedibili hanno avuto la meglio in un match quasi a senso unico nella prima frazione ma che avrebbe potuto davvero cambiare dopo una imprevista interruzione per pioggia che ha mutato gli scenari. Avanti 62 31, infatti, Bellucci ha dovuto subire, come il foltissimo pubblico presente, un acquazzone imprevisto che ci ha costretti a sospendere per circa 30 minuti il gioco.

Ancora una volta i nostri campi in terra battuta hanno dimostrato una tenuta ed un drenaggio che ha pochi uguali in Italia (forse a Parigi si avvicinano a questo livello) dandoci modo di riprendere la finale poco dopo la fine degli scrosci. Riacciuffato il break di svantaggio, Roncalli ha portato Bellucci al tie-break decisivo per il secondo set annullando anche un paio di match points (uno in particolare con un rovescio che raramente abbiamo visto a Parabiago) ma dovendo alla fine lasciare spazio al giovane Mattia (anno 2001, mentre Simone ha 24 anni) che ha saputo incamerare i punti decisivi grazie al servizio, potente a volte, malizioso e dal basso in altre occasioni. Tattiche molto varie e a volte rischiose, chiamando spesso Simone a correre in avanti, hanno fatto il resto e indirizzato il finale.

Il gioco di Bellucci, i suoi tocchi raffinati alternati a colpi potenti non solo al servizio, lasciano intravedere un futuro di grandi soddisfazioni per il lombardo a cui tutti noi del CTP auguriamo di cuore una brillante carriera sperando di rivederlo presto a casa nostra.

Inutile nascondere la delusione di tutti noi del Circolo per la mancata vittoria di Simone e, non ce ne voglia il bravissimo Mattia che ha ampiamente meritato il titolo, ma al cuor non si comanda e vedere il nome Roncalli iscritto negli annali del Trofeo Rossetti sarebbe stato per tutti noi motivo di orgoglio !

Peccato Simo, bravo lo stesso e la nostra speranza rimane che quella del 2020 non sia stata una apparizione sporadica al nostro, al tuo torneo ma che tu possa diventarne un abitue.

Concludiamo con alcune belle immagini della premiazione con il nostro alfiere Giovanni Rizzuti che riceve il premio come semifinalista, battuto appunto da Simone.

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Da sinistra Mattia Ceruti, Mattia Bellucci, Mamo Musazzi, Gio Rizzuti, Simone Roncalli e Luca Rossetti

Un arrivederci a tutti al prossimo anno, con a fianco il Calzaturificio Fratelli Rossetti e tutti Voi nostri amici e frequentatori.

A PRESTO !

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